Eccomi qui a continuare il racconto del craft tour parigino (qui la prima parte)… perchè le cose e le foto da mostrare sono tante ed è meglio diluire le dosi!

Dunque dunque… molte di voi mi hanno chiesto cosa ho comprato al Salon Création et Savoir Faire - Marie Claire Idées e allora soddisfo subito la curiosità, così ne approfitto per suggerirvi gli shop, in alcuni dei quali è possibile acquistare anche online.
Impossibile resistere alle fantasie e ai colori dei tessuti di Michael Miller, Anna Maria Horner, Robert Kaufman, Kaffe Fassett, Erin McMorris, Joel Dewberry… le mie foto non rendono loro giustizia
stoffine acquistate negli stand di Lili Coquelicot, Scarlett et Marguerite e Il était une fois.
Ho comprato poi qualche strano accessorio come l’attrezzo per fare fiori yoyo (trovate il tutorial sul blog di Elena Fiore, qui) e quello per risvoltare più facilmente i tubolari (per fare le mie collane di stoffa)… qualche manico per borsette, compreso quello con chiusura clik clak, finalmente l’ho trovato!

mi è finito in mano anche un libro Zakka, chissà che ci farò… le taglie sono minuscole per me
Il tutto acquistato nello stand La Couserie Creative.
Riguardo gli acquisti scrap, non volevo esagerare perché avevo paura che le carte si potessero rovinare nei vari trasbordi col treno… Poi però, proprio alla fine del mio giretto in fiera, non m’imbatto mica in questo shop olandese?!?!? Lo consiglio di corsa a tutte voi:
Scrapbook Outlet Online, vende collezioni passate di carte, alfabeti, timbri ecc a prezzi scontatissimi!!! Non saranno all’ultima moda, ma così si può acquistare con meno sensi di colpa visto il periodo di crisi economica
A fatica, superando la ressa (davvero un po’ stressante) mi son portata a casa questo bottino (alcune cose le avevo prese da Toga e Artemio)
Siccome c’erano le amiche affamate che mi aspettavano all’ingresso, mi sono pure affrettata e regolata!
Finito di visitare il salone, una volta che sei a Parigi, vuoi non fare una puntatina alla mitica La Droguerie???
anche perchè quest’anno per qualche motivo misterioso non aveva lo stand al Salone, una ragione in più per visitare questo gioiello di boutique.
Entrare lì dentro è una gioia per gli occhi… decisamente meno per il portafoglio
ed avendo già fatto diversi acquisti, mi sono molto frenata

dopo interminabili code… sono uscita fuori con “solo” una manciata di pon pon e un festone in feltro.
E poi via di corsa a far merenda nel bar del film Il meraviglioso mondo di Amélie
E alla fine della stancante, ma esaltante giornata, noi quattro avremmo tanto voluto affondare e riposare in un lettone morbido come quello di Amélie

invece ci è toccato infilarci ancora dentro la scatola di sardine del vagon-lit
Ma volete mettere, svegliarsi all’alba di domenica e andare a fare colazione nel centro di una Milano (la mia città natale!) ancora silenziosa e assopita...
E come in un sogno ad occhi aperti di Amélie, trovarsi improvvisamente circondate da chiocciolone fucsia in piazza della Scala.
Ringrazio per questo spettacolo Elena, Cathy e Claudia che mi hanno fatto vivere questo bellissimo week end creativo e vincere la mia innata pigrizia, ma voglio spendere su di loro qualche parola in più nel prossimo post perchè se lo meritano

"Mia piccola Amélie, lei non ha le ossa di vetro, lei può scontrarsi con la
vita, se lei si lascia scappare questa occasione, con il tempo sarà il suo cuore
che diventerà secco e fragile, come il mio scheletro ... perciò si lanci!"
(da Il favoloso mondo di Amélie)
E’ proprio vero, a volte le occasioni vanno colte al volo!!! Aaaaah
Al prossimo post l’ultima puntata
baciotti
Leggi anche: